
01 Ago Forst 1857

MORBIDA CON UNA NOTA AMARA MOLTO DELICATA DI RETROGUSTO.
Birra morbida all’assaggio, con richiami sfumati di malto, miele ed acacia, con una nota amarognola molto delicata, piacevole nel retrogusto.
Tecnologia moderna e metodologia tradizionale si incontrano nelle mani esperte dei mastri birrai, presenti a tutte le fasi di processo di produzione. In questo modo tutte le nostre birre mantengono inalterata nel tempo la costante qualità superiore.
DAL MOSTO ALLA BIRRA MATURA
Il malto fornito dalle malterie viene immagazzinato in grandi silos. Successivamente l’aliquota necessaria per una lavorazione, una “cotta“, viene macinata e mescolata, nel tino di miscela, con l’acqua delle sorgenti del monte Marlengo, ottenendo il “composto“. Quest’ultimo viene riscaldato nel tino di miscela seguendo un diagramma ben preciso. Con questo procedimento si ottiene una solubilizzazione e saccarificazione dello zucchero di malto e di altre importanti sostanze. Nella fase seguente, la miscela viene filtrata per separare le sostanze insolubili dal mosto di birra. Le sostanze insolubili denominate “trebbie di birra“, una volta espulse dalla lavorazione, vengono cedute ai contadini quale ottimo mangime animale, ricco di sostanze proteiche. Il mosto di birra viene convogliato nella “caldaia di cottura” dove si aggiungerà il luppolo e dove esso verrà bollito per 1 – 1,5 ora. Una regoletta empirica recita che più luppolo si aggiunge, più la risultante birra matura sarà amarognola. Ecco quindi come avviene in sala di cottura la fusione completa e perfetta di 3 materie prime così diverse fra loro: un liquido – l’acqua, un cereale – il malto d’orzo, un fiore – il luppolo.